20 pensieri riguardo “Nosferatu: Una sinfonia dell’orrore.”

    1. Quello di Kinskji, diretto da Herzog, è un remake e omaggio del regista al grande maestro Murnau. Comunque i due film differiscono in vari dettagli ma sono entrambi bellissimi. 🙂 Quello più recente ha dalla sua la regia di Herzog, la bravura di Klaus Kinskji e Bruno Ganz, e la bellezza di Isabelle Adjani. 🙂

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  5. Una pietra miliare del cinema, anni fa ne trovai una copia da regalare alla mia migliore amica, vera cultrice della pellicola! Ma per riuscire ad accaparrarmela ho dovuto stendere la tizia che cercava di arraffarlo…cosa non si fa per un film così!

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  6. Questo film è una meraviglia assoluta. Ricordo di averlo visto per un esame di cinema all’università. Sono partita abbastanza prevenuta, pur amando moltissimo gli horror, ma dovevo vederlo e così ho fatto. Divano, coperta e la mia piccola cagnolina sulle gambe.
    Tutto ok fino a quando mio padre non entra in camera e ci spaventa a morte. La tensione accumulata durante il film, le immagini, le musiche ci avevano creato un’ansia così forte da metterci in uno stato di allerta. Parlo al plurare perché, appena mio padre è entrato, io mi sono messa a urlare e il cane ad abbaiare. Aahahaha!!!
    Da allora, Nosferatu rimane uno dei miei film preferiti, quello che mi ha avvicinato così tanto al cinema muto da scriverci pure la tesi 😛

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      3. Vero. Mi è successo un sacco di volte di vedere film di cui non ricordavo la prima visione. Tristezza. Per fortura, però, non tutti sono così. Alcuni ti entrano nel cuore e ti si imprimono nel cervello. Per esempio, sono due giorni che canto “Everybody needs somebody to love”. Mitici Blues Brothers 😃

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      8. Si si, ovvio. Ma la quantità di merda uscita dal 1990 (cioè, merda ne è uscita sempre, ma prima non era considerata) è molto maggiore rispetto ai capolavori 🙂

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